Cookies Policy

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scorrendo la home page verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie.

mercoledì 8 gennaio 2014

Il 13 ed il 20 gennaio la Biblioteca propone “Storie adriesi”. Presso la Sala della Fondazione Bocchi due incontri dedicati ad aspetti della storia adriese

Col titolo di Storie adriesi la Biblioteca propone due incontri lunedì 13 e lunedì 20 gennaio alle 17,30 presso la sala della Fondazione scolastica “Carlo Bocchi” in Corso Vittorio Emanuele II, gentilmente concessa dal Presidente prof. Antonio Giolo. Il primo incontro è dedicato ad un illustre adriese, Francesco Girolamo Bocchi, vissuto tra il 1748 e il 1810, cioè nell’epoca del lento tramonto della Serenissima, della rivoluzione francese, delle guerre napoleoniche e dell’alternarsi delle dominazioni francese e austriaca fino al consolidarsi nel Veneto del dominio asburgico.
La testimonianza di quegli anni si trova in molte lettere dell’Epistolario di Francesco Girolamo Bocchi e negli Annali da lui compilati tra il 1772 e il 1810, anno della morte.
Il prof. Pastega, esperto studioso di quel periodo, ha dedicato accurate ricerche sugli eventi di cui il Bocchi fu testimone e, per certi aspetti, cronista diligente e attendibile.
Nel recente libro pubblicato da Apogeo “Il piacere delle memorie” Pastega mette in rilievo, oltre ai dati relativi alla interessante biografia del Bocchi, le opere “Annali” ed “Epistolario” accanto agli eventi più significativi riguardanti la città di Adria.
Seguirà un secondo incontro, lunedì 20 gennaio, nella stessa sede e stesso orario, con l’intervento del dott. Paolo Ettore Forzato Arcioni per la presentazione del suo libro “Roma o morte! I garibaldini adriesi prima e dopo Mentana” edito da Apogeo.
Entrambi gli incontri saranno introdotti dalla prof.ssa Mara Bellettato.

Nessun commento:

Posta un commento