Per la città etrusca il mese di aprile si preannuncia ricco di stimoli culturali grazie a un interessante e coinvolgente progetto della Pro Loco di Adria, curato e diretto da Tobia Donà (foto a sinistra) e Stefano Cagol (foto a destra).
L'iniziativa, denominata Una visione oltre, ruota attorno alla figura di Luigi Groto, scrittore adriese del '500, sensibile interprete di un territorio che riuscì a leggere in profondità, anche senza l'ausilio della vista irrimediabilmente persa in tenera età.
Il progetto, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando Culturalmente 2015, trae spunto dall'etimologia del termine coesione, ovvero connessione, coerenza. Sarà Stefano Cagol, artista di fama internazionale, a coordinare un gruppo di 15 artisti under 35 e a realizzare una serie di performance dalla forte valenza simbolica, che coinvolgeranno anche i cittadini. Questi eventi che avranno luogo nel mese di maggio, saranno preceduti da tre workshop ospitati nei locali attrezzati della Fondazione Bocchi il 23, 24 e 25 aprile.
Tre le conferenze in programma negli stessi giorni, presso i locali della mansarda del Comune, rispettivamente tenute dal professor Antonio Lodo, dalla dottoressa Sandra Bedetti e da Alberto Felice De Toni, Rettore dell'Università di Udine.
Per la città l'iniziativa sarà occasione di riflessione e porterà alla creazione di numerosi video sulla città, a partire dalle suggestioni suscitate dalla figura di Groto e che saranno diffusi nel web.
Dalla coesione tra istituzioni e associazioni locali scaturiranno tre spettacoli pubblici, destinati ad essere condivisi attraverso i social media e ad essere fruiti da un vasto pubblico.
Non è stata trascurata la necessità di trasmettere alle nuove generazioni un'accurata conoscenza di Groto: tra i giovani artisti ci sarà infatti chi si occuperà di riportare alla luce la figura dell'illustre scrittore adriese attraverso i fumetti.