Un arcobaleno colorato è spuntato alla Scuola Primaria “Vittorino da Feltre” , venerdì 20 maggio. I bambini delle classi seconde e terze sventolavano, festanti, cartacei attestati colorati. Sì…proprio di “certificati” si trattava che dichiaravano le fatiche profuse e le competenze conquistate nella lettura e narrazione di storie. L’esperienza didattica proposta dalle insegnanti e sostenuta con convinzione da chi conosce le fatiche di approcciarsi al leggere, ha riscontrato una piena e positiva risposta nei piccoli utenti della scuola. Gli alunni, sostenuti anche dalle famiglie, si sono cimentati nel racconto di ciò che avevano letto. Con voce vibrante per l’emozione e occhi incuriositi hanno balbettato le prime frasi dei loro interventi orali.
Fortunatamente , poi, è emerso il coraggio e il piacere di condividere con i compagni storie e avventure che prendevano vita tra le pagine dei libri letti. Tutti i bambini hanno anche realizzato con la loro fantasia, ingrediente che spesso non manca, le copertine dei loro testi e le hanno scambiate in una festante confusione. L’allegra atmosfera che ha aleggiato sulla “Festa del Libro” è tipica dei bambini quando la vita scolastica “si veste” di momenti giocosi ed eventi comunitari importantissimi per la formazione della coscienza sociale di ogni piccolo cittadino.
Non è mancata neppure la suspance della premiazione e della sana competizione che ha visto coinvolti, in particolare, quattro concorrenti per aver realizzato con tecnica, originalità e pertinenza le copertine dei loro libri. Gli applausi dei compagni e le grida di incitamento e compiacimento hanno sottolineato che tutto il giovane pubblico ha condiviso la gioia con i compagni premiati. Ora spetta alle insegnanti escogitare e realizzare, per l’anno venturo, nuove ed accattivanti proposte per far accogliere, con il sorriso, una delle attività didattiche più complesse e soprattutto per promuovere e maturare il piacere della lettura.
“Un libro è un giardino in tasca” così recita una famosa frase… è bello pensare che i bambini vivano in un giardino di parole, emozioni, sensazioni che li aiutno, quotidianamente a crescere.
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