Ieri sera presso la Sala Cordella di Adria Impegno per il Bene Comune ha organizzato un importante appuntamento informativo in vista del referendum del 17 Aprile a cui ha risposto con grande partecipazione ed attenzione la città.
L'ing. Barbierato Omar ha presentato e condotto la serata con relatori l'ing. Giancarlo Mantovan, Direttore dei Consorzi di Bonifica Adige Po e Delta del PO, e l'ing. Leonardo Bonato già membro della commissione tecnica del Parco Regionale del Delta del Po Veneto. Durante la serata sono stati documentati i danni della subsidenza causati dall'estrazione del metano nel nostro territorio. Sono danni economici che il nostro territorio è destinato a pagare per sempre, mentre si sono arricchiti altri.
Ancora una volta, con la legge di stabilità si pensa di raccogliere piccoli guadagni rispetto ai danni enormi provocati dall'abbassamento del terreno che colpiscono tutti i territori interessati, e nel nostro caso, le attività principali, agricoltura, pesca, turismo, oltre ad argini, scani, spiagge ed infrastrutture.
Dobbiamo superare il quorum e far vincere il SI il prossimo 17 Aprile. E' fondamentale informare adeguatamente i cittadini e convincerli a farsi cassa di risonanza affinchè la partecipazione sia altissima.
Anche le Regioni non interessate direttamente lo sono in realtà dal punto di vista economico, basti pensare ai miliardi spesi per il Mose. L'ing. Mantovani ha inoltre spiegato i rischi nascosti dietro al progetto di navigabilità del Po e della diga sull'Adige: la risalita del cuneo salino, e la necessità che i sedimenti fluiscano verso la foce e il delta dei fiumi Adige e Po.
La Politica locale si deve unire attorno a questi problemi per salvare l'ambiente, i cittadini e l'economia del nostro Polesine e del nostro Delta.
Impegno per il Bene Comune
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