Cookies Policy

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scorrendo la home page verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie.

mercoledì 25 settembre 2013

Via libera in Terza Commissione al Protocollo-Polesine. Coppola e Mainardi (PDL): “16 milioni di euro presto a disposizione delle imprese. i primi bandi nel prossimo mese”. Ok anche alla riserva di un milione di euro alle aziende colpite dal sisma.

download.jpgImportante via libera da parte della Terza Commissione Consiliare al Protocollo Polesine, il provvedimento a sostegno del tessuto economico-produttivo della Provincia di Rovigo e introdotto con la legge Finanziaria per il 2013.

Ad annunciarlo sono l’assessore regionale alle attività produttive Maria Luisa Coppola e il consigliere regionale del Pdl Mauro Mainardi, che della Terza Commissione è segretario. “Il provvedimento è stato condiviso con il territorio ma il confronto con le imprese e le categorie continuerà”, afferma Coppola che annuncia: “I primi bandi attuativi saranno emessi nel giro di un mese”.

“Il protocollo Polesine movimenta complessivamente 16 milioni di euro, una cifra considerevole soprattutto in un momento di ristrettezze economiche come quello attuale che vede il nostro territorio soffrire in maniera particolare. Basta leggere gli indicatori sociali per capire che servono misure come queste”, sottolinea subito Mainardi.

Dei 16 milioni previsti, otto saranno erogati con la modalità dei bandi a sportello; di questi ultimi, 2 sono dedicati espressamente al settore turistico. Il contributo concedibile è del 15 per cento dell’investimento con un massimale di 200 mila euro.

Tra le misure previste si prevede poi l’istituzione di un trust per la finanza d’impresa, un plafond di 5 milioni di euro per i finanziamenti agevolati, la concessione di un contributo di 200 mila euro per la costituzione di un incubatore certificato, l’attivazione di uno sportello Desk Italia per promuovere il territorio polesano e attrarre investitori esteri.

Coppola e Mainardi ricordano come il Protocollo Polesine sia nato all’interno della crisi della Grimeca con il sostegno dei ministri Maurizio Sacconi e Paolo Romani. “Da allora è stato avviato un percorso di condivisione arrivato fino ai nostri giorni”, rimarcano. “Spiace che alcuni non abbiano voluto partecipare a questa operazione, come l’ente Provincia. Nessuna recriminazione comunque, siamo andati avanti lo stesso”.

Aggiunge Coppola: “Spiace anche per l’atteggiamento tenuto dal consigliere Azzalin ma anche in questo caso siamo andati avanti lo stesso”.

 

Nella mattinata di oggi in Terza Commissione è passato un altro provvedimento a sostegno del Polesine: “Con il via libera al Fondo unico regionale per lo sviluppo economico e le attività produttive è stato riservato un milione di euro alle aziende ricadenti nelle aree colpite dal sisma per il loro adeguamento alle nuove norme. Anche questo è un segnale d’attenzione che la Regione ha voluto lanciare al territorio polesano e al suo cuore produttivo che resta strategico e cruciale per il rilancio dell’intera economia veneta”, concludono i due esponenti del Popolo della Libertà.

Nessun commento:

Posta un commento