Cookies Policy

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scorrendo la home page verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie.

sabato 4 luglio 2015

Adria, Impegno per il Bene Comune presenta il conto a Osti e Gennari.

Dopo il comunicato dell'assessore Osti sul progetto "Adria Borgo autentico" il Comitato Impegno per il Bene Comune chiede con urgenza una seduta dedicata in Consiglio Comunale e un incontro pubblico, nei quali la giunta adriese spieghi finalmente cosa è successo, dalla genesi del progetto ad oggi. 

Non è possibile che l'aggiornamento su un'attività così importante per la giunta Barbujani per lo sviluppo del turismo adriese, costruito con soldi pubblici, avvenga esclusivamente attraverso indiscrezioni dei quotidiani e non nelle sedi opportune della Politica e della Comunità. Era un dovere della giunta fin dall'inizio quello d'informare e coinvolgere la collettività. 

L'ass. Osti invece ha costruito un progetto con dei non ben precisati amici, come da sue stesse gravi ammissioni, e parafrasando il suo recente comunicato, più che gettare il cuore al di la dell'ostacolo ha gettato i nostri portafogli, presentando un progetto a città ed associazioni solo all'ultimo momento, coinvolgendoli a scatola chiusa e non nella ideazione e progettazione dello stesso. 

Quale ritorno economico c'è stato per il territorio a fronte dell'investimento fatto, 233.705 euro in luogo dei 300.000 inizialmente preventivati, e quale si prevedeva? 

Ci deve spiegare inoltre il consigliere Gennari rappresentante di una sedicente lista civica, la Bobo sindaco, cosa ha fatto per controllare allora e adesso la validità del progetto e la sua economicità. 

Lo stesso Gennari  aveva pesantemente criticato  Omar Barbierato e  Michela Grotto, senza l'attività dei quali ci chiediamo: cosa sarebbe emerso? 

Si sarebbero sollevate queste contestazioni sul pagamento dell'intera somma, si sarebbe eccepita questa differenza di costi superiore ai 60 mila euro? 

E adesso con la Bai cosa succederà? 

I cittadini  già sovraccaricati dalle tasse comunali  non vorrebbero trovare l'amara sorpresa di dover pagare la somma mancante del progetto con i propri soldi, nel caso l'amministrazione avesse sbagliato nel prendere impegni di pagamento con la Bai, che risulterebbero circa 3,5 euro a testa, compresi neonati e pensionati.

Impegno per il Bene Comune

Nessun commento:

Posta un commento