“E’ stata una lunga notte ed una battaglia dura, ma leale”. Questo il commento di Sandro Gino Spinello, secondo per numero di preferenze come candidato consigliere regionale del Pd in Polesine.
“Sono comunque soddisfatto perché il PD nella nostra provincia ha ottenuto risultati migliori rispetto alle altre - afferma Spinello - Ora, però, la riflessione sul voto è doverosa: il PD regionale deve ragionare e prendere atto del fatto che non è stato capace, nemmeno questa volta, di intercettare i bisogni e le esigenze del Veneto. Il risultato generale non è di certo positivo, adesso la necessità è quella di capire cosa non ha funzionato e lavorare nel migliore dei modi per eliminare la distanza che si è creata tra elettore e politica”.
Per quanto riguarda la sua esperienza in questa competizione elettorale, non ha dubbi: “Sono sereno - continua - perché ho lavorato a stretto contatto con la mia terra e i suoi abitanti. Le preferenze espresse sono state molto poche ovunque e questo deve indurci a riflettere. Continueremo, in ogni caso, a lavorare per il bene del Polesine e del Veneto a fianco del consigliere Graziano Azzalin, nostro punto di riferimento in Regione, a cui vanno i miei complimenti”.
Un ringraziamento, però, per tutti i sostenitori Spinello lo vuole fare: “In questi mesi abbiamo costruito una bella squadra - conclude - che ringrazio per il sostegno. Voglio ringraziare anche tutti coloro che mi hanno dato fiducia scrivendo il mio nome ed in particolare i miei concittadini che mi hanno dimostrato un grande affetto ed una grandissima stima”.
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