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lunedì 13 aprile 2015

Adria, CSA: molti interventi elettorali e poche concretezze per la garanzia della rappresentanza di familiari e ospiti e del pluralismo di amministrazione.

Impegno per il Bene Comune commenta "lo sfortunato Consiglio Comunale del 27 marzo scorso svoltosi a Bottrighe" (sottintendendo che, forse, una convocazione fatta ad Adria avrebbe consentito una presenza maggiore dei familiari degli ospiti) "che ha visto l'Avvocato Sandra Passadore relazionare sul quinquennio di amministrazione della Casa di Riposo (CSA) da lei presieduta, prima come vice-presidente poi come presidente del consiglio di amministrazione (CdA)"
Secondo Impegno per il Bene Comune si sono susseguiti sulla stampa numerosi interventi di candidati alle consultazioni regionali e amministrative di Rovigo schierati nelle fila delle diverse forze politiche generando il sospetto di interventi finalizzati solo alle competizioni elettorali.
L'iniziativa di cittadinanza attiva adriese rileva che nessuno di questi intervenuti ha segnalato, ad esempio, una problematica che da molto tempo gli utenti, i familiari degli utenti, i dipendenti segnalano come prioritaria, ovverosia la necessità di renderli protagonisti della gestione secondo una logica di partecipazione decisionale attiva e responsabile (che la normativa regionale sull’accreditamento pone come uno dei punti fondamentali della qualità dei servizi socio sanitari veneti, ndr).
Impegno per il Bene Comune pensa, invece, che la Casa di Riposo sia un bene di tutti che dovrebbe essere al di fuori di visioni, spartizioni e inevitabili lotte partitiche che non generano buona amministrazione ma, finalmente, essere amministrata da persone competenti in grado di svolgere il loro servizio gratuitamente e con un rimborso spese rigorosamente documentato.
Riferendosi neo-nominato consigliere Daniele Ceccarello che devolve 100 euro della sua indennità alla Scuola dell'Infanzia di Baricetta, Impegno per il Bene Comune dice "Facile è donare, elargire parte dell'indennità a scopo benefico quando si è pagati dagli anziani ospiti che faticano spesso a pagare una retta mensile che gli amministratori si permettono pure di aumentare!!!" chiedendosi se "gli anziani sono stati interpellati in merito" e che, ancora "colmo dei colmi vota per la costruzione di una nuova sede del CSA nell'area adibita a parcheggio presso il vecchio ospedale cittadino dichiarando a verbale che nutre delle perplessità in merito".
L’operato di Ceccarello, secondo l'inziativa civica, è in ogni caso fonte di tanti quesiti: mentre vota per la costruzione di una nuova sede del CSA nell'area adibita a parcheggio presso il vecchio ospedale cittadino egli dichiara a verbale che nutre delle perplessità in merito, quasi a far pensare che, ad esempio, egli sappia che il parcheggio in questione possa essere una zona archeologica rilevante soggetta ad un qualche vincolo e che, sapendolo, si riservi la possibilità di smarcarsi in un secondo tempo quando si dichiarerà pubblicamente la non esecutibilità del progetto.
Così come, nell'analisi di Impegno per il Bene Comune, è difficile individuarne l’appartenenza politica.
Pur essendo stato nominato nel CdA per rappresentare la minoranza e, quindi, essere il controllore dell’operato della maggioranza a tutela della pluralità dell’amministrazione della Casa di Riposo, ora è candidato alle prossime elezioni regionali per Fratelli d'Italia, che fa parte della maggioranza in consiglio comunale, rappresentato da Michele De Bellis, il quale, tuttavia, nella seduta consiliare del 27 marzo scorso non risparmiò accuse dirette contro l’intero CdA, e quindi anche contro lo stesso Ceccarello.
Impegno per il Bene Comune, infine, constata come nonostante le dichiarazioni delle parti in causa, che la Casa di Riposo sia di fatto sterile terreno di scontro politico.

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