Cookies Policy

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scorrendo la home page verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie.

sabato 14 dicembre 2013

Gli alloggi di via Bramante diventano realtà Immagine. Siglato un accordo tra Comune, Regione e Ater per l’avvio della realizzazione dell’opera

La realizzazione dei 24 alloggi in via Bramante, inseriti nei Contratti di quartiere, diventa realtà. Regione, Comune e Ater, hanno firmato un accordo di programma che prevede la realizzazione dell’opera, mettendo fine ad una situazione di stallo che durava da anni.
La sigla è stata posta questa mattina a palazzo Nodari, dal sindaco Bruno Piva, dall’assessore regionale ai Lavori pubblici Massimo Giorgetti e dal presidente Ater Aldo Guarnieri.
L’accordo prevede l’impegno da parte del Comune a trasferire gratuitamente all’Ater di Rovigo la proprietà dell’area interessata alla realizzazione dell’intervento già avviato di nuova costruzione di 24 alloggi Erp sperimentali, all’interno del programma innovativo in ambito urbano, denominato “Contratti di Quartiere II”; l’impegno della Regione di finanziare l’intervento con 1 milione e duecentomila euro, che consentiranno la realizzazione completa dell’opera; l’Ater si impegna a portare a termine l’intervento con la progettazione, l’affidamento e l’esecuzione dell’opera, diventando proprietario e gestore dei 24 alloggi, che saranno assegnati a canone sociale secondo quanto previsto dalla normativa.
“Esprimo viva soddisfazione – ha detto il sindaco -, finalmente mettiamo fine ad una situazione triste che vedeva un’area bella, dove tra l’altro è sorto il nuovo pattinodromo, divenire di degrado. Grazie a questa sinergia, diamo una duplice risposta, alle esigenze abitative e al decoro cittadino. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per arrivare a questo grande risultato”.
Soddisfazione anche da parte di Guarnieri. “E’ un giorno particolarmente importante . Dopo anni di scheletri incompiuti, finalmente è stata trovata una soluzione per una situazione che arrecava un danno d’immagine alla città”.
Per l’assessore Giorgetti, la firma dell’accordo chiude un lungo percorso. “L’intervento si inserisce in un quadro più ampio relativo alle problematiche della casa, che prevede un ulteriore milione e 350 mila euro destinati a rendere agibili alloggi sfitti e non assegnabili e un altro milione e mezzo per il risparmio energetico (fondi europei). La prossima settimana delibereremo fondi per altri 3,8 milioni di euro da destinare alla costruzione di 38 alloggi. Tutto questo riguarda e riguarderà Rovigo e provincia. Mentre stiamo anche pensando a realizzare dei fondi destinati a morosità incolpevoli”.
Nel dettaglio, saranno 120 gli alloggi che il prossimo anno verranno sistemati, di questi 50 a Rovigo e 70 in provincia, mentre i 38 nuovi alloggi verranno costruiti nelle aree messe a disposizione dai Comuni di Rovigo, Adria e Loreo. Per quanto riguarda Rovigo le aree individuate sono Borsea e Granzette.
“Siamo in una situazione costante di emergenza – ha chiuso il sindaco -, ben vengano quindi, iniziative come queste che aiutano il Comune a far fronte alle tante esigenze abitative”.

Comune di Rovigo, 12/12/2013
Comunicato n. 578

Nessun commento:

Posta un commento