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martedì 17 dicembre 2013

Porto Tolle, il Movimento 5 Stelle presenta la mozione " Rifiuti Zero"

Tra i punti all'ordine del giorno del Consiglio Comunale di Porto Tolle del 12 dicembre scorso, c'era la mozione del M5S “verso RIFIUTI ZERO”, con la quale si proponeva al Consiglio Comunale di assumere una linea chiara e precisa nella gestione del ciclo dei rifiuti e nei rapporti col gestore: no alla costruzione di nuove discariche e inceneritori, attuazione di politiche dirette al consumo consapevole, applicazione, in tempi brevi, della tariffa puntuale, creazione di un Osservatorio sui rifiuti per sperimentare anche nel territorio le soluzioni e le tecnologie che trasformano i rifiuti da costo a risorsa. Non sono proposte astratte, ma soluzioni possibili, già praticate da anni in molti Comuni, da Capannori a Ponte nelle Alpi, come ampiamente esposto nel convegno sul tema organizzato dal M5S a Porto Tolle nel mese di ottobre. In questi Comuni la produzione di rifiuto indifferenziato pro capite è drasticamente diminuita, nel giro di poco tempo, con conseguente diminuzione del tributo a carico dei cittadini. Non è vero che è impossibile, basta avere il coraggio di dare un vero segno di discontinuità nei confronti di una politica che, troppo spesso, ha più a cuore compromessi elettorali che la tutela dei cittadini. Evidentemente l'Amministrazione del Sindaco Bellan non ha questo coraggio. Con la bocciatura della mozione, che ha avuto solo i voti della minoranza, ha preferito lasciare carta bianca al Gestore del servizio, Ecoambiente. E allora è legittimo un sospetto: siamo proprio sicuri che sia interesse di tutti diminuire la produzione di rifiuto indifferenziato, dal momento che è già stato approvato l'ampliamento della discarica di bacino – Taglietto 1 – di cui è gestore sempre Ecoambiente? Qual è il programma economico-gestionale di Ecoambiente per il Comune di Porto Tolle, nell'ottica della diminuzione dei costi? L'inizio del cantiere per la costruzione dell'ecocentro era previsto per il 15 novembre ma i lavori non sono ancora iniziati. Perchè? Chi controlla? Visto l'estremo ritardo con cui si va a realizzare un intervento che era già stato progettato nel 2011, siamo sicuri che i cittadini non abbiano già pagato per servizi mai goduti? Se e quando sono state realizzate campagne per un consumo consapevole da parte dei cittadini? E che stimolo hanno le persone a perfezionare la raccolta differenziata, quando il servizio è sempre più scadente?
La stessa mozione è stata portata in consiglio dall’amministrazione dopo l’approvazione del regolamento Tares, al quale invece doveva essere propedeutica per lanciare un segnale ai cittadini.
I cittadini di Porto Tolle sono stanchi di promesse mai mantenute e di parole vuote, hanno bisogno di decisioni concrete: diminuzione delle tasse e miglioramento dei servizi. Ma con questa Amministrazione, l'unico fatto che vedremo a breve sarà la rata di conguaglio della tares. E saranno dolori per tutti.


Massimiliano Battiston
portavoce in Consiglio Comunale
Movimento 5 stelle Porto Tolle

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