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martedì 31 dicembre 2013

Porto Tolle, l'Amministrazione comunale rilancia il sostegno al progetto di riconversione dell’impianto di Polesine Camerini

Si è tenuto ieri alla sala Consiliare del Comune di Porto Tolle un tavolo operativo convocato dal Sindaco Claudio Bellan a seguito dell’incontro avuto la scorsa settimana con il Ministro dell’Ambiente Orlando per discutere dell’annosa vicenda Enel.
Erano presenti tutte le parti sociali, economiche e sindacali del territorio, nonché gli Onorevoli Diego Crivellari e Andrea Causin, i consiglieri regionali Graziano Azzalin e Diego Bottacin.
Il Sindaco Bellan ha introdotto i lavori facendo sintesi sui contenuti dell’incontro romano “l’incontro è stato positivo, il Ministro ha ribadito la volontà a definire a breve questa progettualità, proponendo un incontro a quattro tra Ministero, Regione, Comune ed Enel, perché il territorio ha necessità di portare a casa una risposta concreta e sincera e di conoscere le difficoltà con Enel. E’ quindi necessario fare squadra, partendo dall’istituzione di un tavolo di confronto permanente comunale”.
Aprendo la discussione, il Sindaco ha definito la posizione dell’amministrazione comunale che resta quella di proseguire nel sostenere il progetto di riconversione dell’impianto di Polesine Camerini, passando comunque per lo smantellamento immediato dei serbatoi e di uno dei quattro gruppi.
L’Onorevole Causin ha proposto di portare Enel in audizione all’ottava commissione parlamentare, per capire finalmente le reali intenzioni del colosso energetico, intenzioni che, si è convenuto nella discussione, ad ora sono tutte proiettate in investimenti all’estero.
A questo punto il commissario provinciale Cisl, Andrea Moscatoba e il consigliere provinciale Ivano Gibin hanno osservato che la riflessione politica dovrebbe infatti essere spostata a livello nazionale perché la mancanza di investimenti da parte dei grandi colossi energetici non riguarda solo il sito di Porto Tolle ma implica fattori che riguardano la politica energetica nazionale.
Il consigliere regionale Bottacin e l’Onorevole Crivellari, fautore dell’incontro romano, hanno convenuto sull’utilità del tavolo di confronto locale, quest’ultimo ha però ricordato che per quanto la politica possa impegnarsi, sarà Enel, in qualità di multinazionale a decidere sull’investimento da farsi rispondendo a logiche soprattutto economiche.
Il consigliere regionale Azzalin ha chiarito che il problema riconversione legato ai vincoli della legge regionale sul Parco è un problema superato con l’avvenuta modifica della legge stessa, come confermato anche da Mariano Grillo direttore generale per le valutazioni ambientali del ministero dell'Ambiente, presente all’incontro romano.
I lavori si sono chiusi con l’impegno assunto dall’Amministrazione Comunale di effettuare entro il mese di gennaio l’incontro con il Governatore Zaia e poi l’incontro a quattro Ministero, Regione, Comune ed Enel.

Comunicato stampa del Comune di Porto Tolle

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