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martedì 3 dicembre 2013

Occhiobello, l’assessore alle Politiche della Casa Laura Pasquini risponde agli interventi del consigliere Lorenzo Feltrin

Ringrazio il consigliere Lorenzo Feltrin per i suggerimenti che ha lanciato a mezzo stampa rispondendo al mio appello sulle difficoltà, da parte dell’ente, di affrontare quotidianamente situazioni di povertà e sfratti esecutivi a cui non riusciamo più a porre rimedio. Il consigliere Feltrin propone leasing immobiliare o contratti di disponibilità, formule di cui possiamo anche discutere, ma a fronte di una reale fattibilità.
Per quanto riguarda Esperienza casa, ritengo che fosse l’unica soluzione possibile, seppure ‘tampone’. Come avremmo fatto quattro anni fa con tredici famiglie sfrattate, se non aiutarle a pagare l’affitto? Il contratto di disponibilità citato da Feltrin sarebbe una forma di Esperienza casa, ma con il rischio che le insolvenze siano a totale carico dell’amministrazione pubblica.
L’acquisizione di nuovi immobili da parte del comune, invece, comporta costi non sostenibili oggi, ma neppure quattro anni fa. Per l’anno 2013, inoltre, è vietato ai comuni dalla legge di stabilità del 2012, di contrarre leasing immobiliari e acquisti di immobili e ancora non abbiamo la certezza che la stessa limitazione non venga ripetuta per il 2014.
Quanto all’accompagnamento delle famiglie in difficoltà verso il reinserimento nel mondo del lavoro, direi che è ciò che abbiamo sempre fatto tramite voucher, borse lavoro e contatti con aziende, in collaborazione con il centro per l’impiego.
Se poi Feltrin vuole creare un tavolo permanente che coordini interventi e risorse per l’emergenza casa, saremo ben lieti di avviarlo, purché le proposte si basino sulla reale conoscenza delle possibilità economiche che l’ente ha e che, oggi, sono davvero scarse.

Laura Pasquini
Assessore alle Politiche della Casa

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