Difficile incasellare un artista istrionico e multiforme come Tonino Carotone. La fortuna è che il suo successo e la sua fama parlano per lui. E, anche se “è un mondo difficile”, Antonio de la Cuesta, nato a Pamplona, nel suo girovagare si è ritagliato uno spazio di primo piano sulla scena musicale internazionale, anche se il maggior successo lo ha riscosso proprio in Italia, culla degli artisti pop a lui più cari, da Mina ad Adriano Celentano, da Dalida a Fred Buscaglione, suo vero e proprio idolo sul quale modella il proprio look d'artista, fino a Renato Carosone, il cui cognome plasma con un gioco di parole per costruire il proprio nome d'arte.
I suoi spettacoli dal vivo sono carichi di energia e sense of humor e questo rende un appuntamento da non perdere quello in programma sabato prossimo, 18 luglio, nell'ambito di Tra Ville e Giardini, che lo vedrà protagonista assoluto insieme alla sua band nella corte della Tenuta San Egidio di Beverare, in via Radetta a San Martino di Venezze.
La serata si aprirà alle 21 con il primo dei tre appuntamenti dell'itinerario tematico Saperi e Sapori, sulla cultura del cibo, che ha ottenuto il patrocinio del Padiglione Italia dell'Expo di Milano. Il primo ospite è il professor Danilo Gasparini, docente di Storia dell'agricoltura e dell'alimentazione dell'Università di Padova e del master di Ca' Foscari in Cultura del cibo e del vino, ospite fisso della trasmissione televisiva Geo&Geo, che compirà un excursus sulla storia della formazione del gusto e di come questo si sia sviluppato in modo diverso non solo a seconda delle località ma anche a sulla base dalle diverse collocazioni sociali. La tavola imbandita, scelta come come simbolo-vetrina di Saperi e sapori, ospiterà i prodotti delle aziende che hanno scelto di accompagnare questo percorso: La Lumaca Polesana di Roberta Pellegrini di San Martino, Il Frutteto di San Martino e l'Agriturismo Corte Carezzabella, la Società Agricola Felisatti srl di Ca’ Tron, la Biscopan srl di Badia, l'Abafooods di Badia, Borsari industria dolciaria di Badia, il Panificio La Mesa di Roberto Bianchini di Villadose, il Ristorante Marina 70 ed Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine di Porto Tolle.
Dopo il gustoso antipasto, spazio al “piatto forte”, con il concerto di Carotone. Inquieto e ribelle, “Tonino” approda in Italia nel '95 per evitare di fare il servizio militare e qui conosce il successo grazie al singolo “ Me cago en el amor” che diventa un vero e proprio tormentone, tanto che l'album “ Mondo difficile” con oltre 70 mila copie vendute gli vale il Disco d'oro. Le sue canzoni sono un vero e proprio tributo alla musica italiana, arricchito dalla sua voce graffiante e dall'inconfondibile accento spagnolo. Carotone, omaggia famosissime canzoni come “Tu vuo' fa' l'americano” (registrata insieme al maestro Carosone) e “Sapore di Mare”, rivisitata in salsa hawaiiana e convertita in inno anti-militare. Nel 2003 esce con il suo secondo disco e con un nuovo tormentone: “Un ragazzo di strada”, rivisitazione dell'omonimo brano de “I Corvi”. Nel frattempo, fioccano le collaborazioni illustri, da Manu Chao ad Eugene Hutz dei Gogol Bordello ed alla Bandabardò, che partecipano al suo terzo album “Ciao Mortali”.
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