Rovigo: la serietà dei numeri nel rispetto delle istituzioni e dei cittadini

Anche oggi la maggioranza dei consiglieri comunali della maggioranza (gioco di parole) ha avuto la brillante idea di far mancare il numero legale per la prosecuzione pomeridiana del consiglio odierno.
E'già la terza volta di seguito che succede, e questo a discapito degli argomenti assolutamente importanti quali i debiti fuori bilancio (ben 250.000 € per il servizio neve) per non parlare della mozione sulla trasparenza dell'Ente, il servizio di assistenza domicilaire ecc., obbligandoci domani (forse) ad una riunione fiume che sicuramente non porterà alla conclusione di tutti i lavori previsti e vedrà la necessità di un ulteriore consiglio prima dell'ultimo dell'anno, con aggravio dei costi (ca. € 5.000 a seduta).
In periodo di "spending review" si gettano alle ortiche soldi pubblici, dei cittadini, per motivi esclusivamente legati a giochi interni politici e di corrente (pro FI/NCD ... ) ed equilibrismi ormai fallimentari (vedasi la sfiducia della maggioranza al proprio assessore con l'emendamento sulla convenzione Comune-Provincia per il trasporto pubblico locale, che ha visto il parere politico dell'assessore negativo, mentre l'assemblea l'ha approvato, maggioranza per prima), mentre le esigenze del cittadino, della città vengono rinviate se non addirittura disattese.
E' ora di finirla di prendere per i fondelli il Consiglio, e di conseguenza tutta la città.
Si chiede rispetto sia per le istituzioni (il Consiglio lo è) che per i cittadini.
Se questa maggioranza non ha più voglia di amministrare si faccia da parte e lasci il posto ad altri che invece hanno veramente a cuore il presente e il futuro di Rovigo.

Vittorio La Paglia
Movimento 5 Stelle