Per la sezione tema libero sono presenti 110 quadri, mentre per la sezione speciale Adirati LNG le opere presentate sono 13. Gli ottanta artisti partecipanti provengono da varie regioni italiane come Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Lazio. Da segnalare il ricco montepremi: € 1.500,00 premio Bancadria, € 1.000,00 premio in memoria del dott. Di Cola Angelo Raffaele, € 500,00 premio Pro Loco, € 300,00 premio Città di Adria, € 1.000,00 premio speciale Adriatic LNG. E ancora sette premi da 250,00 Euro offerti da vari sponsor.
Per Mara Bellettato, consigliere con delega alla cultura del Comune di Adria, è un piacere constatare che la manifestazione cresce di prestigio di anno in anno, qualificandosi come uno degli eventi più significativi dal punto di vista culturale della Città.
Ormai dal 2007 la mostra del Concorso è ospitata presso la Fondazione Franceschetti e Di Cola. Marco Bonaldo, presidente della Fondazione, ci tiene a sottolineare il clima di solidarietà e familiarità che contraddistingue la loro “casa”, clima che si può cogliere anche durante un evento culturale come il Concorso di pittura promosso dalla Pro Loco.
Il primo premio è sottoscritto da Bancadria a testimonianza dell’attenzione della Banca di Credito Cooperativo adriese per le attività culturali del territorio.
Continua inoltre il rapporto con Adriatic LNG che ormai da 5 anni sostiene, con orgoglio, il Concorso Via Ruzzina con l’istituzione di un tema per la sezione speciale dedicato all’energia. Il tema di quest’anno “La città dell’energia: sguardi d’artista sul terminale” chiedeva agli artisti di rappresentare con il loro personale linguaggio un soggetto che riguardasse o fosse in relazione con il terminale di rigassificazione al largo della costa veneta, una “città tecnologica” che sorge sul mare, popolata da uomini e donne che lavorano per fornire energia al Paese. “Per la prima volta – ha dichiarato Adriano Gambetta, Shore Base Manager di Adriatic LNG – abbiamo messo al centro del premio speciale la nostra realtà industriale perché ritenevamo utile da una parte riflettere in termini artistici sulla infrastruttura come città e luogo a sé stante e autosufficiente seppure fortemente collegato alla terra ferma e alla vita di tutti noi tramite il servizio fornito. Dall’altra volevamo rinnovare e rinforzare il nostro impegno nella promozione della vita culturale, sociale e ricreativa del Polesine legandolo, anche visivamente alla nostra attività e alla nostra realtà produttiva”.
La Pro Loco di Adria esprime molta soddisfazione per l’esito del concorso che quest’anno ha visto aumentare il numero dei pittori partecipanti e per la qualità delle opere esposte. Si invitano, pertanto, tutti a visitare la mostra, che rappresenta un’occasione per mettere a confronto le diverse tecniche attraverso le quali i pittori esprimono il loro stato d’animo.
La commissione giudicatrice presieduta da Gianni Farinella, pittore e restauratore (Codigoro), coadiuvato da Lucio Scardino, critico d’arte ed editore (Ferrara), Giampaolo Gasparetto, direttore Centro Culturale Cà Cornera (Porto Viro), Lucia Andriotto, restauratrice, Claudio Lorenzi consigliere della Fondazione Franceschetti e Di Cola ha decretato i vincitori che saranno premiati sabato 19 ottobre alle ore 17.00 presso la Fondazione Franceschetti e Di Cola, sede della mostra.
Letizia Guerra
Presidente Associazione Pro Loco Adria
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