2N.est
NINA NASILLI
11 ottobre – 10 novembre 2013
Galleria Cavour – piazza Cavour
presenta
RUHEVOLL
di Massimo Scrignòli e Nina Nasilli
(ed. Pulcinoelefante)
mercoledì 30 ottobre ore 18
Galleria Cavour – piazza Cavour
INGRESSO LIBERO
In occasione della personale 2N.est di Nina Nasilli - che per successo di critica e pubblico sarà prorogata fino al 16 novembre 2013 - inserita nel contenitore RAM organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e curata da Barbara Codogno, mercoledì 30 ottobre 2013 alle ore 18.00 si potrà assistere a un evento suggestivo e coinvolgente, in cui la parola della poesia si coniuga con l’eloquenza dell’arte visiva nell’incontro tra l’una e l’altra con la musica. A Gustav Mahler è infatti dedicato il raffinato libro d’artista, contenente versi di Massimo Scrignòli e disegni di Nina Nasilli, che verrà presentato in anteprima nazionale a Padova.
Questa preziosa plaquette, in soli 33 esemplari, è composta con caratteri mobili, stampata e rilegata a mano su carta prodotta in Germania con un procedimento che ha origini nel ‘700 e viene cucita e confezionata singolarmente a mano per volontà di Alberto Casiraghy che ogni anno dedica al magico “costruttore di cattedrali sinfoniche” la pubblicazione di uno dei suoi famosi pulcinielefante.
Sarà proprio questo personaggio poliedrico - scrittore, poeta, violinista, liutaio, pittore, tipografo, nonché fondatore della casa editrice "Pulcinoelefante" - a raccontare la sua passione per Mahler, la sua difesa della stampa tipografica e, insieme a Massimo Scrignòli (poeta tra i piú significativi della sua generazione, vincitore tra l’altro del Festival Nazionale di Poesia “San Pellegrino”, premio fondato da Salvatore Quasimodo) e a Nina Nasilli, a conversare di poesia, musica e arte col pubblico presente.
Gli appassionati di Gustav Mahler, geniale musicista a cavaliere tra Ottocento e Novecento sanno bene che il contatto con i suoi Lieder e con le sue Sinfonie equivale a un vero e proprio “contagio” che in alcuni porta a una malattia inguaribile: “il morbo di Mahler”, come ama sottolineare il grande critico musicale Quirino Principe.
Il sodalizio tra Massimo Scrignòli e Alberto Casiraghy è iniziato piú di venti anni fa. Insieme hanno realizzato 14 libri d’arte, molti dedicati naturalmente a Mahler. In questi ultimi anni, con l’incontro sul filo dell’arte e della poesia con Nina Nasilli, la collaborazione si è allargata. Per le edizioni “pulcinoelefante”, dal 2011 a oggi sono nati tre “pulcini” dedicati a Mahler con versi di Massimo Scrignòli e disegni di Nina Nasilli: “Ewig, Mahler”, “Il dono caduto”, e il nuovo “Ruhevoll”.
“Ruhevoll” (letteralmente “calma piena”), è uno dei termini usati da Mahler per indicare il tempo e la scansione di alcuni movimenti/adagi di sue sinfonie. Non è certamente un caso che una della grandi tavole della mostra di Nina Nasilli si intitoli appunto “Adagio (Ruhevoll)”. E anche il ciclo “Nido dentro”, sempre visibile in mostra, è formato da piccole carte analoghe, per dimensioni, tecnica e “ispirazione”, a quelle che sono contenute nel libro d’arte.
A circondare con le giuste atmosfere l’eccezionalità di questo pomeriggio d’arte, poesia e musica saranno la voce del soprano Cristina Miatello e le melodie del pianoforte suonato da Marina D’Ambroso: insieme infatti eseguiranno dal vivo sette Lieder di Mahler, con testi dello stesso Mahler, del poeta Ruckert, e dal ciclo di canzoni popolari “Das Knaben Wunderhorn”.
Alberto Casiraghy parlerà dell’arte della stampa, della sua passione divisa tra Mahler e Alda Merini; Massimo Scrignòli leggerà e “racconterà” i propri versi, e Nina Nasilli leggerà “Die zwei blauen Augen von meinem Schatz” (I due occhi azzurri del mio tesoro), testo di uno dei Lieder che saranno eseguiti.
I protagonisti della serata:
Alberto Casiraghi, in arte “Casiraghy”, è un artista poliedrico: scrittore, poeta, musicista, liutaio, pittore, nonché fondatore a Osnago (Lecco) della singolare casa editrice “Pulcinoelefante”. Un personaggio speciale, fuori dagli schemi, difensore e custode dell'arte tipografica. I primi testi delle Edizioni Pulcinoelefante risalgono al 1982 e da allora la casa ha pubblicato piú di 9.000 opere di autori di tutto il mondo, classici e contemporanei. Queste edizioni, caratterizzate dal piccolo formato, sono uniche ed originali grazie alla loro preziosa fattura artigianale: i testi sono composti con caratteri mobili in piombo (una tecnica “antica” che in Italia è ormai praticata da pochissimi maestri tipografi), per essere impressi con una vecchia macchina da stampa che Casiraghy ha “salvato” dalla rottamazione. Si utilizza esclusivamente carta Hahnemühle (una carta pregiatissima che si produce in Germania dal 1600). Nascono cosí plaquettes d’arte di poche pagine cucite a mano, con aforismi, poesie, pensieri di scrittori, poeti e personaggi del mondo della cultura, e arricchite da un'incisione o una piccola opera originale realizzata da artisti italiani e stranieri. Generalmente le tirature sono intorno alle trenta copie. Ciascuno dei “librini” (come li definisce lo stesso Casiraghy) diviene un'opera d'arte a sé stante. Le edizioni del Pulcinoelefante sono ormai un’icona dell’editoria d’arte e sono state e continuano ad essere esposte nei principali musei, gallerie e istituti di cultura di tutto il mondo. Ci sono poeti e artisti in “lista di attesa” da qualche anno … perché Casiraghy stampa, o meglio “sforna”, un libro al giorno, come si fa con il pane, tanto che il prestigioso editore Vanni Scheiwiller, che lo ammirava moltissimo e aveva voluto realizzare un catalogo generale delle opere del Pulcinoelefante, lo aveva affettuosamente definito “il panettiere degli editori”. Grande appassionato della musica di Gustav Mahler, ogni anno Casiraghy dedica al compositore boemo un “pulcino” con la complicità di poeti e artisti, come lui, “mahleriani”.
Massimo Scrignòli, nato nel 1953, vive in provincia di Ferrara, sulle rive del Po. Lavora nell’editoria e nel 1987 ha fondato la casa editrice Book Editore, che tuttora dirige, con la quale si occupa prevalentemente di poesia e saggistica a carattere universitario, ed è oggi considerata una delle piú impegnate tra le piccole editrici di qualità. Ha curato la versione e l’introduzione critica dei racconti di Franz Kafka contenuti in Relazione per un’accademia e altri racconti (Book Editore, 1997). Ha collaborato con molti prestigiosi artisti, tra cui Concetto Pozzati, Enrico Baj, Davide Benati, Mirta Carroli, Nina Nasilli, Agostino Bonalumi, per la realizzazione di volumi e cartelle d’arte. Suoi testi sono stati tradotti in inglese, croato, portoghese e spagnolo; tra i suoi libri di poesia ricordiamo: Notiziario tendenzioso (prefazione di Giovanni Raboni, 1979); Libro d’acqua (postfazione di Silvio Ramat, 1994; Lesa maestà (Marsilio, 2005) e Vista sull’Angelo (Book Editore, 2009). Già finalista al Premio “Viareggio” e vincitore del Festival Nazionale di Poesia “San Pellegrino”, nel 2004 e nel 2006 è stato chiamato a rappresentare l’Italia all’International Poetry Festival Croatia di Zagabria-Zara. Colpito in giovane età dal “morbo di Mahler” … (cosí definisce Quirino Principe gli amanti incondizionati del grande musicista, al quale Scrignòli ha anche dedicato nel 1997 il poemetto Buio bianco, Edizioni del Buio di Luna), il suo sodalizio con il Pulcinoelefante è iniziato ormai una ventina di anni fa, ed ha portato alla realizzazione di quattordici libri d’arte con varî artisti, tra cui cinque dedicati appunto a Gustav Mahler.
Nina Nasilli, pittrice e poetessa, irrequieta enfant-prodige della nostra poesia contemporanea (aveva sette anni quando le sue prime liriche furono notate dalla Società Dante Alighieri, che ne patrocinò la divulgazione), Nina Nasilli è un’artista completa nella cui opera il tratto eloquente è sempre contrassegnato da un fascinoso dialogo tra linea, colore, pensiero e parola poetante. Di significativa importanza è stato per lei l’incontro negli Anni ’90 con Ottiero Ottieri, scrittore tra i piú raffinati del Novecento, con il quale ha mantenuto un intenso rapporto umano e intellettuale fino alla morte dello scrittore. Dal 2002 la poesia di Nasilli ottiene riconoscimenti, premi letterari e significative menzioni in tutta Italia, e nel 2006 pubblica il suo primo libro di poesia Imperfezioni Moleste (Giraldi editore). Nel contempo prosegue intensamente la sua attività artistica, che sfocia in due importanti personali: “SegniUrgenti” (Chioggia) e “Imperfezioni Moleste” (Venezia, Scuola Grande di San Giovanni Evangelista); tiene mostre in varie città italiane e capitali europee, e nel 2007 interviene all’esibizione To call to mind nella Sezione Contemporary Art della 52a Biennale d’Arte di Venezia. Nel 2008 espone in alcune città negli Stati Uniti e tiene un’importante personale organizzata dal Comune di Ferrara a “Casa Ariosto”.
Questo lungo e fecondo periodo culmina con la pubblicazione del volume d’arte So che sei bella, anima mia! (Il Prato editore) e dei libri di poesia: Imperfezioni moleste. E oltre (Il Prato editore); Tra-dis-co (trame di disprezzo coerente e licantropo, dedicato ad Ottieri, Book Editore); Oasi criptate (con Margerita Gadenz e Patrizia Garofalo, Edizioni Il Foglio Letterario), Parabola d’amore (Racconto in versi per il teatro pensando a Marina C. e Rainer Maria R. nell’anno del fato 1926, Book Editore). Con il Pulcinoelefante ha già realizzato tre libri d’arte, di cui due dedicati a Mahler.
Cristina Miatello si è affermata sulla scena internazionale come una delle più apprezzate interpretii del repertorio barocco e cameristico.
Ha collaborato stabilmente con i più prestigiosi Ensemble di Musica Antica, quali Dedalus, Aurora, Ensemble Concerto, Concerto Italiano, esibendosi per i maggiori Enti ed Associazioni Concertistiche: Fondazione Gulbenkian di Lisbona, il Teatro Colon di Buenos Ayres, l’Arena di Verona, la Freundgesellschaft di Vienna e molti altri.
Ospite dei principali Festival Musicali europei (Utrecht, Barcellona, Daroca, Munster, Avignon, Toulose, ecc.) ha effettuato varie tournée in Germania, Giappone, Bolivia e Argentina.
Ha registrato più volte per emittenti radiotelevisive di tutta Europa ed ha una ampia discografia, che le ha valso vari premi della critica europea.
Nel 2003 ha fondato l'Ensemble Vocale Veneto, con cui elabora programmi dedicati al madrigale italiano.
Insegna Canto rinascimentale e barocco nei Conservatori di Venezia e Verona.
Marina D’Ambroso. Il Lied è la passione del viandante solitario; ma per cantarlo bisogna essere in due. Premiata come miglior pianista al Concorso Internazionale di Lied “Walter Gruner” di Londra (unica interprete italiana a ottenere questo riconoscimento), Marina D’Ambroso ha collaborato con numerosi cantanti della scena internazionale, tra cui Lucia Valentini Terrani, Leo Nucci, Lorna Windsor, Leonardo De Lisi, Nuccia Focile. Ha tenuto concerti per società musicali italiane e straniere (Società del Quartetto di Milano, GOG di Genova, Amici della Musica di Perugia e di Padova, Bratislav Cantans Festival, Cracovia Philharmonic, Autunno Musicale di Santander, London City Art Trust). Per la Nuova Fonit Cetra ha inciso musiche di Malipiero, Ullmann e Hartmann in collaborazione con Athestis Chorus; per Vocalia, melodie delle sorelle Lili e Nadia Boulanger. Insegna al Conservatorio “Pollini” di Padova.
Info:
2N.est personale di Nina Nasilli
Padova, Galleria Cavour, piazza Cavour, 12 ottobre – 10 novembre 2013
Inaugurazione: venerdì 11 ottobre 2013 ore 17.30
Conferenza stampa con preview per la stampa: venerdì 11 ottobre 2013 alle ore 11.00, Galleria Cavour, piazza Cavour, Padova.
Mostra promossa dal Comune di Padova, Assessorato alla Cultura, Settore Attività Culturali
Direzione della mostra: Mirella Cisotto Nalon
Cura della mostra: Barbara Codogno
Ingresso libero
Orario mostra: da martedì a domenica 10:00-13:00 / 15:00-19:00, chiuso il lunedì.
Per info: Comune di Padova – Settore Attività Culturali
Tel. 049 8204547– bertolinl@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it
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