Cookies Policy

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scorrendo la home page verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie.

venerdì 4 ottobre 2013

Rovigo, la professoressa Anna Maria Bietti Sestieri visita il Museo Grandi Fiumi

1753187.jpgLa Professoressa Anna Maria Bietti Sestieri, Archeologo specialista presso la Soprintendenza di Roma e già Presidente dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, ha visitato il Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo per approfondire lo studio dei reperti dell'abitato dell'età del Bronzo di Frattesina di Fratta Polesine.
La professoressa  Bietti Sestieri, titolare della Cattedra di Protostoria Europea all'Università del Salento, ha condotto gli scavi con i quali venne portato alla luce l’abilitato di Frattesina  villaggio protostorico che ebbe ebbe la massima fioritura tra la fase iniziale e piena dell'età del Bronzo finale (XII e XI secolo a.C.circa)
Il principale filone della sua attività di ricerca è rivolto proprio alle età dei metalli in Italia e nel Mediterraneo, con particolare riferimento ai collegamenti fra Mediterraneo Orientale, Egeo e penisola Italiana. Nel corso della visita a Rovigo la studiosa ha incontrato l'Assessore alla Cultura Anna Paola Nezzo, rivolgendole apprezzamenti per il lavoro del Museo locale e sottolineando l'unicità del fenomeno di Frattesina nel panorama culturale dell'Europa protostorica. La Professoressa Bietti Sestieri, nel ringraziare lo staff museale per la collaborazione, ha lasciato agli abitanti del Polesine una dedica personale: "Ai discendenti del più grande centro di produzione artigianale d'Europa".

 

 

Nessun commento:

Posta un commento