Impegno Comune non si era ancora espressa sui problemi che stanno vivendo le scuole primarie del nostro territorio, e in particolar modo di quelle delle frazioni, perché riteniamo che siano situazioni delicate, sulle quali occorre esprimersi col massimo equilibrio, per non danneggiare nessuno, e in primis proprio le strutture frazionali. E’ vero che per quest’anno sono stati preparati i servizi dei bus scolastici comunali dall’Amministrazione Barbujani in modo che un bimbo da Fasana o Valliera possa andare esclusivamente ad Adria senza dargli la possibilità di scegliere la scuola di Baricetta? Attualmente esisterebbe solo la tratta Ca' Emo Baricetta, ma anche qui ci risulterebbe che un bimbo, per poche centinaia di metri, sia stato escluso dalla possibilità di usufruire di questo servizio; mentre per la scuola primaria di Bottrighe non esiste alcuna possibilità di usufruire di un mezzo di trasporto pubblico per raggiungerla dalle vicinanze? E’ vero che sia a Baricetta che a Bottrighe esisterebbe la possibilità di offrire il tempo pieno ai bimbi, ma non è stata attivata? Se l’amministrazione non da la possibilità alle scuole di offrire dei servizi al territorio le mette in difficoltà, ed è facile che divengano meno appetibili per le famiglie che avrebbero bisogno di questi servizi. Tutte queste cose sono vere e proprie scelte politiche, che in parte sono state ereditate dalle passate amministrazioni, ma che comunque oggi vengono confermate in toto dall’attuale, che stanno pesando da anni in modo grave sulla comunità adriese. Chiediamo dunque all’Amministrazione di cercare le risorse necessarie per pensare un servizio bus che permetta alle scuole frazionali di poter raccogliere i ragazzi che abitano a pochi chilometri di distanza e di verificare se esistono le condizioni per quest’ultime di offrire il tempo pieno, anche ad anno iniziato. Questa situazione coinvolge oltre che le comunità frazionali anche i posti di lavoro del personale impegnato nelle rispettive strutture, che aspettano un segnale dal Comune di Adria. In questo caso l’amministrazione dovrebbe prima creare i presupposti perché tutte le famiglie possano scegliere la scuola preferita, dando però delle cose concrete, come il servizio del pulmino e quello del tempo pieno, e solamente dopo fare una ricognizione nel territorio, per farsi due conti su costi e guadagni dell’operazione.
Impegno Comune
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