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giovedì 7 novembre 2013

Celebrata a Valliera il 4 novembre, Festa delle Forze e dell’Unità Nazionale

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Si è svolta a Valliera la cerimonia di commemorazione al monumento ai Caduti, nel piazzale della Chiesa Santuario Madonna dell’Autista, con una Santa Messa in onere dei caduti di tutte le guerre, celebrata dal parroco Don Paolo Marcello e la deposizione di un mazzo d’alloro al monumento dei caduti in presenza delle varie associazioni di reduci combattenti e autorità locali. Valliera, la frazione del comune di Adria ha dato alla Patria numerosi giovani, il cui ricordo rimane impresso, nelle generazioni che si susseguono, grazie alle celebrazioni annuali

La ricorrenza del 4 novembre celebra l’unità nazionale rendendo omaggio al valore e alla dedizione, nel nome della Patria, delle Forze Armate.

La data si riferisce ad un capitolo importante della Storia Italiana: la commemorazione della vittoria nella Grande Guerra del ‘15-’18, e che oggi abbraccia il ricordo di tutte le guerre.
Onorare la festa del 4 novembre significa riconoscere il sacrificio di quegli uomini e ragazzi che con coraggio hanno vestito, e anche adesso indossano fieramente, le divise dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica e dell’Arma dei Carabinieri ecc.Significa esprimere la nostra  gratitudine a coloro che hanno pagato con la vita per quei diritti di libertà e democrazia di cui noi, oggi, godiamo e ne andiamo fieri. Significa ascoltare il simbolico richiamo ad un passato che non dobbiamo dimenticare, traendo dal ricordo un insegnamento profondo e importante.

Dopo la benedizione al monumento dei Caduti e verso tutti i presenti, sulle note dell’Inno Nazionale si è svolta l’alza bandiera ed è stata deposta una  corona d’alloro sulle note della canzone  “La leggenda del Piave” (inno nazionale italiano dal 1943 al 1946), una delle più celebri canzoni patriottiche italiane, scritta nel 1918 sulla storica battaglia del Piave dal maestro Ermete Giovanni Gaeta (noto con lo pseudonimo di E.A. Mario).

Alla presenza di rappresentanti della Polizia Locale, dell'Associazione Arma dei Cavalieri, dell'Associazione Guardia di Finanza, dell'Associazione Storico culturale ” Fronte Orientale", tutti schierati in alta uniforma e divise storiche, il Presidente del consiglio Comunale Marco Santarato ha celebrato nel suo discorso il 4 novembre quale giorno dedicato a quanti si batterono per la libertà, la democrazia e l’indipendenza del nostro Paese nel primo conflitto mondiale e in tutte le guerre.             "Oggi le forze armate italiane" ha ricordato il presidente del Consiglio Comunale Santarato "rivestono un ruolo primario nello scenario internazionale in difesa della libertà e della democrazia. I nostri soldati, infatti, sono impegnati in importanti missioni di pace in paesi nel mondo dilaniati dalla guerra e dal terrorismo. Questo ricordo che stiamo rivivendo oggi, rappresenta il momento più importante di orgoglio nazionale, un valore che deve essere tramandato alle future generazioni in ricordo di quanti si batterono per la libertà e per i militari italiani attualmente impegnati nelle zone difficili del Mondo.Viva le Forze Armate, viva la Repubblica, viva l’Italia".    

 

                                                                                                                                                                                                         

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